La delegazione dell'Azerbaigian ha partecipato alla 175ª sessione del Consiglio della FAO

La 175a sessione del Consiglio dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) si è svolta presso la sede della FAO dal 10 al 14 giugno 2024. L'Azerbaigian è stato rappresentato dall'Agenzia per il credito e lo sviluppo agrario del Ministero dell'Agricoltura (online) e dall'Ambasciata della Repubblica dell'Azerbaigian in Italia (di persona).

Il Chairman Dr. Hans Hoogeveen ha tenuto il discorso di apertura della sessione, osservando che il sistema multilaterale e il sistema delle Nazioni Unite sono criticati e messi in discussione ogni giorno, ma che l'ONU è l'unica piattaforma internazionale globale in cui i maggiori problemi del mondo possono essere discussi e le soluzioni possono essere trovate insieme.

Basandosi sulle parole di Martin Luther King (“Arriva un momento in cui il silenzio è tradimento”), H. Hoogeveen ha sottolineato la necessità di spezzare il silenzio e di tradurre la nostra conoscenza in azione. Ha affermato che le nostre azioni per coloro che ne hanno più bisogno sono il nostro futuro.

La parola è passata poi al Direttore Generale Qu Dongyu, che ha fornito ampie informazioni sui suoi recenti viaggi e sugli eventi a cui ha partecipato. Ha fatto notare che la FAO ha ricevuto il “Google Geo for Good Impact Award” per la sua “Google Earth Map APP” e che la FAO sta monitorando da vicino la situazione a Gaza. Ha anche affermato che il deficit finanziario per raggiungere gli SDGs è stimato in oltre 4.000 miliardi di dollari all'anno, di cui 600 miliardi legati all'alimentazione, all'agricoltura e alla biodiversità.

Affrontando la questione del rapporto tra clima e sistemi agroalimentari, Qu Dongyu, durante la riunione del Partenariato per l'alimentazione e l'agricoltura per la trasformazione sostenibile tenutasi presso la sede della FAO nell'aprile di quest'anno, ha fornito informazioni sulla preparazione di un piano d'azione dettagliato per aiutare l'accesso ai finanziamenti per il clima e ha dichiarato che le attività prioritarie identificate saranno presentate alla COP29.

Il Direttore Generale ha fornito informazioni sui significativi progressi della FAO nello sviluppo di partenariati innovativi con i Paesi membri, le università e altri attori non statali attraverso la Cooperazione Sud-Sud e Triangolare. Tra gli esempi, la creazione della più grande rete universitaria al mondo sulla trasformazione dei sistemi agroalimentari, che riunisce oltre 500 università di 100 Paesi, e la creazione di una nuova Rete di Ricerca e Centro di Innovazione per la Sicurezza Alimentare per affrontare le sfide del sistema agroalimentare in Nord Africa, nel Vicino Oriente e oltre.

Ricordando la celebrazione dell'80° anniversario della FAO nel 2025, il Direttore Generale ha dichiarato che questo evento metterà in evidenza il ruolo significativo dell'Organizzazione nel garantire la sicurezza alimentare globale.

Beth Crawford, ADG/Direttrice dell'Ufficio Strategia, Programma e Bilancio, ha fornito informazioni sul Rapporto di attuazione del Programma per il 2022-2023. Ha sottolineato come l'Organizzazione sia in grado di collegare conoscenze tradizionali e scientifiche, di collaborare con i partner, di impegnarsi costantemente per approcci inclusivi che non lascino indietro nessuno, e di concentrarsi su tecnologia e innovazione. Il rapporto ha evidenziato come la FAO abbia gestito le proprie risorse, spendendo il 30% in più nel periodo 2022-2023 rispetto ai due anni precedenti, includendo il 99,8% delle risorse nette.

È stato poi discusso l'articolo “Sfide e fattori di sicurezza alimentare a livello mondiale”, in cui si esprime preoccupazione per le crescenti tendenze all'insicurezza alimentare a livello globale, regionale e nazionale. È stato sottolineato che il numero di persone che si trovano ad affrontare un'insicurezza alimentare acuta è in aumento, come riportato nell'ultima edizione del Rapporto globale sulle crisi alimentari, e che sono necessari maggiori e più rapidi progressi verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, in particolare l'SDG2 (Fame Zero).

I Paesi membri hanno rilasciato dichiarazioni e discusso su questi temi.

A seguito delle discussioni, è stata approvata una proposta di documento finale ed è stato richiesto al Segretariato di perfezionare l'iscrizione a bilancio delle risorse extra-bilancio, quando possibile, con l'obiettivo di creare piena trasparenza sull'applicazione dei contributi volontari all'attuazione delle priorità concordate con il Quadro strategico e allineate con i Testi fondamentali nella preparazione del Programma di lavoro e di bilancio per il 2026-2027.