2021-01-08

Informazione del Servizio Stampa del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica dell'Azerbaigian

La lettera del Ministro degli Affari Esteri della Repubblica dell'Azerbaigian, Jeyhun Bayramov, al Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, sulle attività dell'Armenia volte alla destabilizzazione in contrasto al diritto internazionale e alla dichiarazione tripartita del 10 novembre, è stata diffusa come documento dell'Assemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
La lettera informa sulle attività dell'Armenia che minacciano la pace, la cooperazione e lo sviluppo nella regione, in un momento in cui l'Azerbaigian ha iniziato un lavoro su larga scala per il ripristino e la reintegrazione in tutte le aree colpite dal conflitto, dopo la dichiarazione trilaterale del 10 novembre. Pertanto, nella lettera si informa delle attività di sabotaggio delle forze armate dell'Armenia nel distretto liberato di Khojavend dell'Azerbaigian e anche del fatto che, a seguito dell'operazione antiterrorismo condotta dalle competenti autorità dell'Azerbaigian, sono stati arrestati membri del gruppo di sabotaggio composto da 62 cittadini dell'Armenia.
Il Segretario generale delle Nazioni Unite è stato informato che un mese dopo la firma della dichiarazione congiunta, tali attività di sabotaggio da parte delle forze armate dell'Armenia nei territori internazionalmente riconosciuti dell'Azerbaigian sono la prova della grave violazione da parte dell'Armenia dei principi del diritto internazionale e degli impegni presi nella dichiarazione.
La lettera riflette l'appello ad adottare misure urgenti per prevenire tali attività dell'Armenia, volte a destabilizzare nei territori dell'Azerbaigian. Sottolinea inoltre l'importanza del ruolo della comunità internazionale, comprese le Nazioni Unite, nel sostenere l'attuazione della dichiarazione congiunta, che promette di ripristinare le relazioni di buon vicinato nella regione.
Il documento dell'Assemblea generale e del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è disponibile al seguente link:

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