2018-05-16

Alla Ca’ Foscari di Venezia una conferenza dedicata al 100mo anniversario della Repubblica Democratica dell’Azerbaigian

Si è svolta il 15 maggio 2018 all’Università Ca’ Foscari di Venezia, organizzata dal Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea insieme a Ca’ Foscari Challenge School e Facoltà di Economia e Lingue dell'Europa Orientale, una conferenza accademica dal titolo “Scopri l’Azerbaigian: la politica estera, l’economia e relazioni con l’Italia”, dedicata al 100mo anniversario della Repubblica Democratica dell’Azerbaigian.

Ad intervenire per i saluti di apertura è stato il Prorettore dell’Università Ca’ Foscari Tiziana Lippiello, che ha parlato delle forti relazioni in essere  tra l’Azerbaigian e l’Italia in tutti i settori, della considerevole crescita del numero di studenti azerbaigiani negli ultimi anni in Italia, soprattutto nella stessa Ca’ Foscari, della cooperazione dell’Università con l’Azerbaigian e ha espresso soddisfazione per l’organizzazione di incontri di questo tipo. La prof.ssa Lippiello ha sottolineato l’importanza della conferenza per lo studio della realtà dell’Azerbaigian: lo sviluppo del paese, le relazioni con l’Italia, e il ruolo delle relazioni internazionali.

Successivamente si è unito ai lavori l’Ambasciatore d’Italia in Azerbaigian attraverso un collegamento video, ed ha parlato della storia, della situazione attuale delle relazioni tra Italia ed Azerbaigian, dei progetti su larga scala con la presenza dei due paesi e delle prospettive di sviluppo.

L’Ambasciatore dell’Azerbaigian in Italia Mammad Ahmadzada nel suo intervento ha evidenziato la storia della nascita della Repubblica Democratica dell’Azerbaigian e la strada che il paese ha percorso dopo il ripristino dell’indipendenza. Ha inoltre analizzato le relazioni tra l’Azerbaigian e l’Italia dal punto di vista storico, politico, economico, culturale e del contatto tra i popoli ed ha parlato del reciproco beneficio della cooperazione tra i due paesi in diversi campi, compreso quello energetico, del contributo che l’Italia potrebbe dare nella risoluzione del conflitto di Nagorno Karabakh tra l’Armenia e l’Azerbaigian in qualità di attuale  Presidente dell'OSCE e delle prospettive di sviluppo delle relazioni tra l’Azerbaigian e l’Italia.

A seguire Carlo Frappi, ricercatore dell’Università Ca’ Foscari, ha presentato le linee guida della politica estera del moderno Azerbagian, il contributo del paese alla stabilità regionale, allo sviluppo e alla cooperazione, le tradizioni del multiculturalismo e il ruolo nel dialogo interculturale.

Il Vicedirettore del Centro per gli studi strategici sotto il Presidente della Repubblica dell'Azerbaigian Gulshan Pashayeva ha fornito poi vaste informazioni sulla strada che ha percorso l’Azerbaigian negli anni dell’indipendenza, evidenziando il crescente prestigio del paese nell’arena internazionale, il contributo fornito alla pace e sicurezza e gli eventi internazionali su larga scala che si svolgono nel paese. Riferendosi al conflitto del Nagorno-Karabakh tra Armenia e Azerbaigian, Pashayeva ha parlato della storia del conflitto, delle conseguenze dell'aggressione militare delle forze armate dell’Armenia contro l'Azerbaigian, del quadro giuridico e normativo internazionale per la soluzione del conflitto, e ha esortato l'Italia ad essere più attiva nel trovare una soluzione al conflitto durante la sua presidenza nell'OSCE.

Ad intervenire poi il ricercatore del Centro per gli studi strategici sotto il Presidente della Repubblica dell'Azerbaigian Orkhan Baghirov, che ha fornito dettagliate informazioni sulla strategia dello sviluppo economico dell’Azerbaigian, sugli indici macroeconomici del paese, sui rilevanti progetti energetici e di trasporto realizzati, le misure intraprese e risultati ottenuti per quanto riguarda la diversificazione dell’economia.

Infine ha preso la parola  Claudia Palazzi, ricercatrice presso il Centro di ricerca dell'Azerbaigian, che ha parlato della storia della Repubblica Democratica dell'Azerbaigian, di quanto realizzato nel breve periodo della sua vita e dei successi ottenuti.

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