Il 1° settembre l'Università ADA e cinque primari istituti di istruzione superiore italiani – Università Luiss Guido Carli, Sapienza Università di Roma, Politecnico di Torino, Università Alma Mater di Bologna e Politecnico di Milano – hanno svolto una cerimonia di scambio di accordi già firmati a Roma per l'istituzione del quadro di cooperazione accademica per l'Università Italia-Azerbaigian e la creazione di facoltà e programmi.

Il Presidente della Repubblica dell'Azerbaigian Ilham Aliyev ha partecipato alla cerimonia.

La cerimonia si è aperta con uno scambio di accordi.

L’“Accordo sulla cooperazione accademica tra l'Università ADA e l'Università Luiss Guido Carli per la costituzione dell'Università Italia-Azerbaigian” è stato scambiato dal Rettore dell'Università ADA, Prof. Hafiz Pashayev e dal Vice Presidente dell'Università Luiss Guido Carli, Prof.ssa Paola Severino.

L’“Accordo sulla cooperazione accademica tra l'Università ADA e l'Università La Sapienza di Roma per la costituzione dell'Università Italia-Azerbaigian” è stato scambiato dal Rettore dell'Università dell'ADA, Prof. Hafiz Pashayev, e dal Rettore dell'Università Sapienza di Roma, Prof.ssa Antonella Polimeni.

L’“Accordo sulla cooperazione accademica tra l'Università ADA e il Politecnico di Torino per la costituzione dell'Università Italia-Azerbaigian” è stato scambiato dal Rettore dell'Università dell'ADA, Professor Hafiz Pashayev e dal Rettore del Politecnico di Torino, Professor Guido Saracco.

L’“Accordo sulla cooperazione accademica tra l'Università ADA e l'Università Alma Mater di Bologna per la costituzione dell'Università Italia-Azerbaigian” è stato scambiato dal Rettore dell'Università dell'ADA, Professor Hafiz Pashayev e dal Vice Rettore dell'Università Alma Mater di Bologna, la Prof.ssa Simona Tondelli.

L’“Accordo sulla cooperazione accademica tra Università ADA e Politecnico di Milano” è stato scambiato dal Rettore dell'Università ADA, Professor Hafiz Pashayev, e dal Direttore del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, Professor Alessandro Deserti.

Dopo lo scambio di documenti, il Presidente Ilham Aliyev ha tenuto un discorso.

Salutando i partecipanti all'evento, il presidente Ilham Aliyev ha dichiarato:

“Gentili Signore e Signori, cari amici,

un caro saluto a tutti voi.

Benvenuti all'Ambasciata dell'Azerbaigian!

La cerimonia di oggi si svolge in un nuovo edificio dell'Ambasciata dell'Azerbaigian. Devo anche dire che questo è il primo evento che si tiene nella nuova struttura. Questo palazzo storico, situato nel centro storico di Roma, apre oggi le sue porte. Allo stesso tempo, il Centro Culturale dell'Azerbaigian opererà in questo edificio.

Sono lieto che il primo evento tenuto in questa sede sia legato all'istruzione. Inauguriamo oggi una nuova pagina delle relazioni Italia-Azerbaigian. Stiamo iniziando una nuova pagina di cooperazione su larga scala nel campo dell'istruzione. Due anni fa, durante una visita di stato in Italia, ho proposto di creare un'università Italia-Azerbaigian. Anche la dirigenza italiana ha accolto l’idea favorevolmente e, poco dopo, stiamo già avviando le attività pratiche.

Ad aprile di quest'anno sono state poste le basi di un nuovo edificio didattico presso il campus dell'Università ADA di Baku con la partecipazione del ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio. La cooperazione tra le principali università italiane e l'Università ADA rafforzerà le relazioni già amichevoli tra i due Paesi. L'Università Luiss, l'Università di Bologna, il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino e l'Università La Sapienza di Roma sono famose fuori dall'Italia. Vi informo inoltre che nell'ambito dell'Università Italia-Azerbaigian opereranno due istituti: l'Istituto di Scienze Agrarie e Alimentari e l'Istituto di Design e Architettura.

Sono stati firmati due documenti sul partenariato strategico tra Italia e Azerbaigian. Abbiamo solide relazioni politiche ed economiche. L'Italia è il principale partner commerciale dell'Azerbaigian. L'anno scorso il nostro fatturato ha raggiunto i 9,6 miliardi di dollari; nei primi sette mesi di quest'anno ammontava a 11 miliardi di dollari.

La cerimonia di oggi mostra che in futuro opereremo come partner strategici nel campo dell'istruzione. Non è un segreto che lo sviluppo di ogni Paese non è determinato dalle risorse naturali ma dalle conoscenze, dalle competenze e dal progresso tecnologico. In Azerbaigian, canalizziamo le entrate ottenute dalle risorse naturali nel capitale umano, e l'evento di oggi ne è una chiara prova. Allo stesso tempo, sono sicuro che l'Università Italia-Azerbaigian diventerà un centro di amicizia italo-azerbaigiana. In altre parole, penso che oggi assistiamo a un evento storico. Oggi è il primo giorno della mia visita di lavoro in Italia, e questo è il primo evento. Sono sicuro che i prossimi incontri con i leader italiani rafforzeranno ulteriormente la nostra amicizia e collaborazione.

 Ancora una volta mi congratulo con tutti voi per questo bellissimo e storico evento.”

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 Successivamente l’On.Vannia Gava, Sottosegretario di Stato al Ministero per la Transizione Ecologica della Repubblica Italiana e la Vicepresidente dell'Università Luiss Guido Carli, la Prof.ssa Paola Severino, sono intervenute a nome delle università italiane partner dell'Università Italia-Azerbaigian.

A seguire è intervenuto il rettore dell'Università ADA, il professor Hafiz Pashayev.

 È stata quindi scattata una foto.

L'Università Italia-Azerbaigian, la cui prima pietra è stata posta nell'ambito della visita del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana Luigi Di Maio in Azerbaigian presso il campus universitario ADA di Baku lo scorso 2 aprile, è stata costituita su iniziativa del presidente Ilham Aliyev. L'accordo sulla creazione dell'Università Italia-Azerbaigian è stato raggiunto durante la visita di Stato del Presidente Ilham Aliyev in Italia nel 2020.

 I programmi accademici da istituire presso questo istituto di istruzione superiore copriranno settori strategici dell'economia. L'Università dovrebbe formare specialisti qualificati. Allo stesso tempo, l'Università fornirà competenze nel settore agroalimentare, ingegneria, anche elettrica ed elettronica, ingegneria dei trasporti e delle infrastrutture, architettura, pianificazione urbana e architettura del paesaggio, design, scienze sociali, gestione aziendale, studi italiani e altri settori. L'Università sarà un centro di scienza e conoscenza con applicazione di tecnologia e innovazione.