Dichiarazioni dell'Ufficio Stampa del Ministero degli Affari esteri della Repubblica dell'Azerbaigian.
Il 27 settembre dell'anno corrente, a seguito del fuoco di artiglieria delle Forze Armate dell'Armenia, hanno perso la vita l'abitante del villaggio Gashalti del distretto di Naftalan, Gurbanov Elbrus - data di nascita 1951 e quattro membri della sua famiglia, Gurbanova Shafayat - data di nascita 1956, Gurbanova Fidan - data di nascita 2006, Gurbanov Shahriyar - data di nascita 2007 e Amirova Afag - data di nascita 1981.
La parte dell'Armenia, prendendo di mira in modo intenzionale la popolazione e le infrastrutture civili, viola gravemente le norme e i principi del diritto internazionale, soprattutto delle Convenzioni di Ginevra.
Condanniamo fermamente questi atti feroci della parte armena ed esigiamo di porre fine al fuoco contro i civili e al tentativo conseguente di mantenere la popolazione civile nella paura.
E' necessario che la comunità internazionale richiami il paese occupante, che prende di mira la popolazione civile dell'Azerbaigian, a porre fine ai crimini di guerra.
Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze ai familiari dei civili, che hanno perso la vita a seguito dell'atto aggressivo delle forze armate dell'Armenia.