A Roma, capitale d'Italia, si è tenuta una conferenza dal titolo "Corridoio medio/Middle Corridor: una via di transito sicura tra Italia, Azerbaigian e Asia centrale".

Al convegno, promosso dal senatore italiano Francesco Silvestro, hanno partecipato rappresentanti del Parlamento italiano e del mondo accademico, ambasciatori dei paesi dell'Asia centrale a Roma, analisti ed esperti.

Il Presidente della Commissione Bicamerale per gli Affari Regionali del Senato italiano, Senatore Francesco Silvestro, il Responsabile dell'Istituto Asia Italiano, Mario Morgoni, e il Presidente della Commissione Politiche dell'Unione Europea del Senato, Senatore Giulio Terzi di Sant'Agata, nei loro discorsi hanno affermato che il Corridoio Medio ha dato un importante contributo al trasporto merci tra la Cina e il "vecchio continente" e hanno osservato che l'attuale situazione geopolitica ha ripetutamente aumentato l'importanza economica e geopolitica di questo corridoio.

Il Vice Ministro italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, ha sottolineato l'importanza per l'Italia del Corridoio di Mezzo, che svolge un ruolo decisivo nell'espansione dei trasporti e nelle relazioni commerciali tra Cina ed Europa. Il viceministro ha affermato che l'Italia sostiene progetti che servono ad aumentare il trasporto merci nella direzione Cina-Europa e che i paesi dell'Asia centrale e del Mar Caspio svolgono un ruolo importante in questo senso.

Edmondo Cirielli ha osservato che l'Azerbaigian è il più grande partner commerciale dell'Italia nella regione del Caucaso meridionale, nonché il principale fornitore di petrolio e gas naturale.

L'Ambasciatore dell'Azerbaigian in Italia, Rashad Aslanov, ha sottolineato che il nostro Paese svolge un ruolo unificante nel Corridoio Centrale e contribuisce al lavoro del corridoio con i progetti regionali e internazionali realizzati.

Rashad Aslanov ha detto che l'Azerbaigian, uno dei principali collegamenti del Corridoio Medio, ha adottato misure importanti per garantire il funzionamento sicuro ed efficiente del corridoio. Negli ultimi anni sono stati fatti investimenti massicci in questa direzione e questa parte del corridoio è stata migliorata.

Il diplomatico ha sottolineato l'importanza di tutti i progetti di trasporto nelle direzioni Est-Ovest e Nord-Sud, compresa la ferrovia Baku-Tbilisi-Kars e il porto di Baku, per aumentare il potenziale di transito e le capacità logistiche del nostro Paese. L'ambasciatore ha affermato che l'Azerbaigian è in grado di sostenere l'attuazione e il funzionamento di tutti i progetti di trasporto: "Negli ultimi anni c'è stato un aumento significativo degli indicatori relativi alla circolazione delle merci in transito attraverso il territorio dell'Azerbaigian. Pertanto, il volume delle merci in transito il passaggio attraverso il nostro paese è aumentato del 75% l'anno scorso." L'Azerbaigian è capace di aumentare ulteriormente questi indicatori e continua i suoi sforzi in questa direzione con i paesi lungo il corridoio."

Fabio Indeo, analista geopolitico dell’Università di Siena, ha affermato che il Corridoio di Mezzo è geograficamente la via più breve tra la Cina occidentale e l’Europa. Lui ha sottolineato che i treni che circolano lungo questo corridoio consegnano le merci dalla Cina all'Europa in media in 20-25 giorni, il che è uno dei principali vantaggi del corridoio di trasporto.

Gli ambasciatori di Turkmenistan, Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Tagikistan in Italia hanno parlato delle potenzialità di trasporto merci e delle opportunità di transito dei loro Paesi.

È stato notato che il corridoio centrale è una delle rotte più brevi tra la Cina e l’Europa attraverso l’Asia centrale. Questo corridoio offre opportunità che hanno il potenziale di avere un impatto significativo sul panorama economico di quei paesi e della regione in generale. Inoltre, sono stati compiuti progressi significativi come risultato dei continui sforzi per espandere e migliorare il Corridoio Medio.