2016-02-05

Visita in Italia del Vice Ministro Hafiz Pashayev

Hafiz Pashayev, Rettore dell’Universita’ Diplomatica e delle Relazioni internazionali di Baku (ADA) e vice ministro degli Esteri dell’Azerbaigian, e’ stato in visita in Italia dal 3 al 5 febbraio 2016.

Nell’ambito della visita il 4 febbraio si e’ svolto, presso la Societa’ Italiana per l’Organizzazione Internazionale, l’incontro “Storia e Futuro della Diplomazia Azerbaigiana” – Conversazione con Hafiz Pashayev, autore del libro Memorie di un Ambasciatore.

Ad intervenire, oltre al Vice Ministro Hafiz Pashayev, Franco Frattini, Presidente della SIOI e gia’ Ministro degli Affari Esteri italiano, Alessandro Politi, analista politico e strategico e direttore della “Nato Defense College Foundation” e l’Editore Sandro Teti, la cui casa editrice ha pubblicato il libro.

L'editore Teti ha avviato i lavori ringraziando l'autore del libro, vero iniziatore della diplomazia dell'Azerbaigian negli Stati Uniti. Ringraziamenti da parte dell'editore alla SIOI e al presidente Frattini per la collaborazione nell'organizzazione dell'incontro, e ad Alessandro Politi, autore dell'introduzione del libro.

A prendere poi la parola il presidente Frattini che ha ringraziato l'editore per aver dato la possibilità di leggere questo libro ai lettori italiani. Ha poi ricordato che la SIOI ha organizzato un simposio di grande rilievo tra il 26 e il 28 gennaio con il Nizami Ganjavi Center di Baku, espressione delle relazioni molto buone tra Italia ed Azerbaigian. Un Azerbaigian che rappresenta un player fondamentale nella regione non solo per la questione energetica ma anche come garanzia di stabilità. Il presidente Frattini ha poi ricordato il fondamentale valore del paese per il multiculturalismo che esprime.

La parola è' poi passata al Vice Ministro Pashayev, che ha presentato i contenuti del libro. Centrale, nella narrazione, l'affascinante percorso di vita che l'ha portato dalla dedizione alla scienza e alla fisica in particolare, ad essere il primo ambasciatore dell'Azerbaigian indipendente, dopo il collasso dell'URSS,  negli Stati Uniti, missione durata 14 anni. L'ambasciatore ha toccato poi temi come le realtà dell'Azerbaigian, la situazione geostrategica, il ruolo del paese nel mantenimento della stabilità regionale, il contributo offerto alla sicurezza energetica mondiale, i rapporti con gli USA e gli sforzi per contrastare le azioni della comunità armena contro l'Azerbaigian.

L'analista Politi ha sottolineato, per finire, l'interesse del libro, che oltre a raccontare una vicenda di vita e di politica in una fase storica di grandi cambiamenti, offre degli interessanti insegnamenti di vita. Tra cui l'importanza, a volte, di ricominciare nuovi percorsi e di dare attenzione ai dettagli.

Molto numeroso e variegato il pubblico presente, composto da esponenti del mondo diplomatico, politico, comunicazione e ricerca.

Dal dibattito, seguito alla presentazione, è' risultato come il volume sia anche di grande interesse per le giovani generazioni interessate alla carriera diplomatica. Numerose domande al termine dell'incontro sono state rivolte all'autore, che ha sottolineato come per essere un diplomatico oggi sia necessario essere in primo luogo un conoscitore e un promotore del proprio paese. Il dibattito ha poi evidenziato i buoni rapporti dell'Azerbaigian con i vicini, se si esclude l'Armenia, a causa dell'occupazione da parte di questo paese dei territori dell'Azerbaigian, e il carattere multiculturale dell'Azerbaigian stesso. L'Ambasciatore ha parlato nelle sue risposte anche della strategia di diversificazione economica avviata dal Governo dell'Azerbaigian, che rappresenta la strada per ridurre gli effetti del calo del prezzo del petrolio sull'economia nazionale e mantenere uno sviluppo sostenibile.

Durante la Visita in Italia il Vice Ministro ha incontrato anche il Sottosegretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Benedetto Della Vedova e un gruppo di Parlamentari italiani, membri dell’Associazione Interparlamentare Italia – Azerbaigian e delle commissioni Affari Esteri del Parlamento italiano. Al centro dei colloqui le relazioni tra i due paesi nei settori politico, economico, culturale, istruzione, lo stato attuale e le prospettive del progetto TAP, il conflitto tra Armenia ed Azerbaigian del Nagorno-Karabakh.

A conferma delle ottime relazioni anche in ambito accademico tra Italia ed Azerbaigian il Vice Ministro ha svolto incontri presso l’Universita’ Bocconi e La Sapienza. Nel corso della riunione tenutasi presso l'Università La Sapienza e’ stato firmato un accordo di cooperazione culturale e scientifica tra l'Università romana e l’ADA, a firma del Vice Ministro Pashayev e del Prorettore di Sapienza Prof. Antonello Folco Biagini.

Organizzata per il Vice Ministro anche la visita presso l'Agenzia Spaziale Italiana.

 

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